![]() Cercherò in poche righe di giustificare questo spreco di materie prime spiegandovene i contenuti. La
prima parte del libro è fatta di storie, dove si narrano un po'
di interventi di TdO, nella sua accezione politica e sociale, attuati
in questi ultimi anni in giro per L'Italia. Le storie sono legate ad
alcune delle tematiche da noi più dibattute: il consumo accostato
alle difficoltà di comunicazione, la famiglia come madre di tutti
i conflitti, l'omosessualità, il problema dell'informazione (soprattutto
legato alle vicende del G8); il tutto attraverso esperienze di teatro
forum, teatro invisibile e teatro giornale. Tra le storie vi è
pure una vicenda di conflitti di quartiere a Modena, che a suo tempo
fu fatta dalla Giolli. Nella seconda parte del libro ho curato l'aspetto metodologico, sistematizzando in particolare il teatro forum, il teatro invisibile e, in un capitolo dedicato ai percorsi interni, toccando più brevemente giochesercizi, teatro immagine e tecniche del flic. Anche qui ho cercato di rompere la monotonia della mia voce con alcune piccole testimonianze. Nella parte metodologica è stato ospitata in un capitolo anche un'esperienza di Roberto Mazzini riferita al teatro legislativo. Credo che questa seconda parte possa essere per voi la più interessante, un piccolo contributo in più per riflettere sul metodo. Ad arricchire il libro c'è poi un'inedita intervista fatta ad Augusto Boal da Silvana Sacchi, a Rio de Janeiro in primavera. Vi si possono trovare poi una cronologia su Boal e l'evoluzione del TdO ed una bibliografia che comprende anche i testi sul TdO in lingua francese, spagnola e portoghese, compresi gli ultimissimi scritti da Boal." Paolo Senor Sei interessato ad una copia del libro? Puoi contattare la segreteria oppure acquistarlo on-line dal sito di Terre di Mezzo. |